ORARIO ESTIVO: ore 16,00
DOMENICA 31LUGLIO Giugno 2016
dalle ore 16,00 alle ore 18,00 circa
ARGOMENTO TRATTATO:
"ESPERIENZE DI PREMORTE E L'INCONTRO CON DIO"
seconda parte
PRESSO LA SCUOLA DI DANZA E MUSICA
"CHOREOGRAPHIC CENTER" DI BREGNANO (PUGINATE)
SI TERRA' l'INCONTRO PUBBLICO CON L'AUTRICE
si consiglia a chi vuol partecipare, di leggere prima attentamente i Testi
LOCALE CLIMATIZZATO
BIOGRAFIA DELL'AUTRICE
Con la massima umiltà ritengo che, aver scritto questo libro con l’Arcangelo Gabriele, sia stata l’avventura più affascinante e straordinaria, al tempo stesso, che un essere umano possa raccontare sia sotto il profilo umano che spirituale.
La vicenda del mio incontro con l’angelo era iniziata in maniera del tutto particolare: nei mesi precedenti al suo incontro, dopo la lettura di un libro di Maria Simma sulle anime del purgatorio, che io consiglierei veramente a tutti, avevo pensato di aiutare le anime sofferenti, con la preghiera.
Un giorno mentre pregavo, udii una voce, una voce interna, chiara e determinata che mi stava parlando ed ebbi la netta sensazione che accanto a me ci fosse una presenza che mi parlava; in quel preciso momento quella voce mi stava chiedendo di scrivere ciò che mi sarebbe stato dettato.
Come seppi poi, quella era la voce del mio angelo custode di nome Levehòr (dall’ebraico che significa sacerdote di luce), nome voluto da Dio per questa sua missione a cui non avrei dovuto fare troppe domande; inizialmente egli mi parlò dicendo di essere un messaggero del Signore, un angelo di Dio e mi chiese se avessi voluto riportare, sotto sua dettatura, quanto lui voleva dirmi nel Nome del Signore.
Iniziò dandomi alcune testimonianze di anime del Purgatorio bisognose di preghiere e di messe che ho riportato nel libro “La porta d’oro”, affinchè la loro testimonianza fosse diffusa per il bene della redenzione umana e, in tal modo, potesse servire per far capire il valore di una vita nel rispetto della Legge di DIO e degli insegnamenti di GESU’.
Levehòr mi parlò anche delle gerarchie angeliche, di come avvennero i fatti dalla scacciata di Lucifero in poi, dei compiti angelici e di cosa ci attende, nei dettagli, quando oltrepassiamo il confine della morte e molte altre rivelazioni a carattere esistenziale che da sempre interessano l’uomo; ho sempre visto quest’angelo in piedi, posto di fronte a me; lo vedo tutt’ora, nei dettagli e, con il suo aiuto, ho fatto anche un suo ritratto; gli parlo e ricevo da lui risposte e Verità sotto forma di locuzione interiore che scrivo simultaneamente in forma di dettatura telepatica, Verità che ho raccolto, dietro sua richiesta, in questo primo libro.
Fin dall’inizio sapevo che era una grande fortuna quella che mi stava capitando e mi resi conto fin da subito che, nella mia vita, qualcosa di straordinario e di stupendo stava avvenendo per Volere di Dio.
Inizialmente scrivevo tutto a mano e riportavo, poi, le scritture dal testo originale al p.c. senza la minima variazione; solo più tardi, infatti, mi venne concesso di scrivere e stampare direttamente ciò che l’angelo Levehòr mi dettava nell’arco di tempo libero che la mia attività mi permetteva.
Mi sono infatti dedicata, da sempre, con estrema passione, alla mia professione che mi ha dato molte soddisfazioni: sono insegnante di pianoforte laureata in Conservatorio Statale a cui abbino quella di coreografa; insegno danza classica e moderna essendomi diplomata presso un’ Accademia russa di Balletto; oltre ad insegnare educazione musicale nelle scuole dell’obbligo sono Direttore Artistico della mia Associazione culturale/sportiva di Musica e Danza frequentata da bambini, ragazzi e adulti “aspiranti” musicisti e ballerini, nel paese dove risiedo in provincia di Como.
Pertanto io, non avevo certo né tempo né motivo di dedicarmi alla dettatura di scritture da parte di un angelo, cosa che non sarebbe mai successa se proprio lui non mi avesse cercato per volere di Dio.
(Cosa questa che mi sono sentita ripetere infinite volte.)
Ho chiesto, infatti, all’angelo, molte volte questo: “Perché sei venuto proprio da me?
Perchè proprio io devo scrivere le Verità dettate da te, un angelo, per volere di Dio per il bene della redenzione umana? Con tanti Suoi ministri e religiosi che hanno dedicato la vita al Suo servizio, senz’altro migliori di me e più adatti a questo compito, come mai Dio ha voluto rivolgersi ad una come me, così lontana dal cattolicesimo, con una vita realizzata nella sua realtà umana, professionale e familiare?”
Pur avendo accettato, con l’umiltà richiesta, quanto mi veniva chiesto dall’Alto, compresi da subito che questo compito comportava anche molte responsabilità: mi era stato chiesto, fin dall’inizio, se avessi infatti accettato anche le delusioni e i problemi che tale compito mi avrebbe inevitabilmente portato: ero consapevole che, un compito come questo mi avrebbe creato non pochi problemi soprattutto per la credibilità della cosa in sé stessa, ma ormai ero certa che quanto stava succedendo era tanto vero quanto erano vere le parole nelle dettature dell’angelo Levehòr e ho voluto portare avanti questo non facile compito accettando la Volontà di Dio, così, semplicemente ed umilmente, come Lui Stesso me lo stava chiedendo.
Non passò molto tempo però senza che, la “controparte” come definisco spesso il demonio, si diede subito un gran da fare per scoraggiarmi in questa cosa, e nel primo libro, si comprende chiaramente come e perché.
Prima della rivelazione dell’angelo io, pur essendo nata da genitori cattolici, non ero affatto cattolica e avevo fatto da molti anni una mia scelta religiosa diversa dalla loro con la massima serenità e consapevolezza; avevo infatti seguito una conversione all’ebraismo che ho concretizzato dopo lunghi anni di studio superando anche un esame finale piuttosto difficile e complesso; in pratica, per mia scelta io ero un’ebrea convertita, sicuramente molto convinta e chiunque mi ha conosciuto, prima della rivelazione dell’angelo, lo può testimoniare; evidentemente un tipo di esperienza come quella che mi stava capitando, nell’essere direttamente in contatto con un angelo risvegliò in me una profonda crisi religiosa che mi portò in breve tempo ad un autentico e profondo ritorno al cattolicesimo.
Dopo i primi due mesi in cui scrivevo con l’angelo Levehòr, seppi che lui doveva darmi una importante rivelazione e si rivelò dicendomi che, in realtà, lui non era solo un Angelo di Dio messomi accanto per istruirmi, ma che lui era una Mente di Dio, che così si dichiarava, una delle tre altissime Menti del Signore rivelatesi all’umanità dal nome Arcangelo Gabriele.
Era lui l’Angelo che aveva iniziato a comunicare con me : il nome Levehòr, è riferito, come da Volontà di Dio Onnipotente al compito di fargli da messaggero in una missione divina di salvezza universale. Io inizialmente ero rimasta turbata e stentavo a crederci perchè mi sembrava quanto mai improbabile che, l’Arcangelo Gabriele, di biblica memoria nonchè Mente di Dio, come lui stesso si dichiarava, venisse proprio da me per comunicarmi Verità sulla Vita Eterna in quelle da lui definite “Sacre Verità” che io avrei dovuto far pubblicare dietro sua richiesta; io che non ero certo nè un sacerdote o una consacrata, nemmeno cattolica o devota praticante come lo sono diventata poi…
Ma ciò che l’angelo mi stava dettando erano certezze, erano autentiche Verità, come lui stesso le ha definite; Verità date per volere divino e quanto io stavo scrivendo avrebbe poi dovuto essere diffuso per il bene della salvezza di tutti noi.
I manoscritti originali, assolutamente privi di errori e di correzioni, (di cui uno, per darne un esempio, è stato riportato nel libro), sono la prova che, quanto scritto, non è frutto della mia volontà ma di Qualcosa di ben più Alto e di totalmente al di fuori della realtà umana; in meno di tre anni, mi sono stati dettati ben cinque libri di carattere sacro di cui “La porta d’oro”, dettata da Gabriele Arcangelo, costituisce il primo Testo.
La sua presenza da quel giorno mi ha sempre accompagnata, informandomi che quello che lui doveva attuare qui, in questo precisa epoca era una vera e propria missione a cui io avrei dovuto collaborare senza porgli tante domande: mi disse che era sceso dietro autorizzazione di Dio e per intercessione di Maria, Madre di Gesù, Figlio di Dio, la quale aveva già da tempo predetto, all’umanità, la discesa dei suoi angeli per aiutare gli uomini in un epoca di degrado profondo come la nostra.
Sentire queste parole mi aveva creato un certo scompiglio, misto a incredulità: ma ero sicura che quanto stava succedendo era vero, oppure era dovuto alla mia immaginazione? Chi al mio posto, non si sarebbe posto queste domande: gia il fatto di aver ricevuto numerosissime testimonianze da anime dell’Aldilà, era per me un fatto sconvolgente, ma sapere di comunicare con un Arcangelo come lui, di cui avevo sentito solo nelle Scritture e scrivere Verità Divine per poi diffonderle, mi sembrava davvero troppo.
Eppure, in me avevo l’assoluta certezza che, quanto stava succedendo era voluto.
Infatti, un giorno, il 25 Marzo 2003 (io non sapevo proprio che giorno fosse), un giorno che ricorderò per sempre, in un periodo dominato dalle perplessità,Gabriele Arcangelo mi disse questo:
“ Olga, sappi che oggi è l’anniversario dell’Annunciazione a Maria, Madre di Gesù ed io, Mente di Dio, sono lo stesso angelo che ho portato a Lei, tanti secoli or sono, l’Annuncio dell’Incarnazione del Figlio di Dio; in questo giorno io, Arcangelo Gabriele, ti dico questo: Dio ora vuole che tu Gli tu faccia da referente attraverso la mia Celeste Dettatura, per tutti i tuoi simili e vuole che tu sia dedita totalmente al Suo servizio e alla diffusione del Sua Divina Saggezza tramite me. Purtroppo l’umanità sta scivolando in un baratro senza uscite, le chiese sono sempre più vuote; la Parola Evangelica di Gesù sempre meno ascoltata… Lui, ora, vuole riprendere il discorso con la sua amata umanità e Maria, Nostra Regina, ha intercesso presso Dio Onnipotente affinché io fossi Messaggero dello Spirito Santo e della Divina Parola. Quindi, sotto mia dettatura, tu scriverai quello che io ti detterò e lo diffonderai per il bene della redenzione di tutti voi. Ora è giunto il momento delle nuove rivelazioni che Lui ha da sempre voluto dare all’uomo, fin dall’inizio dei tempi e ne avrebbe parlato solo quando l’uomo sarebbe stato in grado di comprenderne il significato: tu fai solo quello che ti dico di fare, al resto penserò io.
E ricorda bene che … quando DIO chiede una cosa, da’ sempre i mezzi per farla! Sia lode a Dio, ora e sempre! Ti saluta Arcangelo Gabriele nel Nome di JHS”
Da allora ogni giorno, mi sono dedicata alla Sacra Scrittura con Gabriele Arcangelo che pur presentando non pochi disturbi e difficoltà di stampo demoniaco, si svolge tutt'oggi in un equilibrio perfetto anche con la mia attività.
Questo, grazie anche all'aiuto della mia famiglia e di alcuni affezionati amici e collaboratori che ringrazio di cuore.
L’arcangelo Gabriele si è dichiarato disponibile, per Volontà di Dio, a rispondere alle domande che tutti noi gli vorremo fare anche se, secondo quanto mi è stato più volte detto, Dio Stesso gli permetterà di rispondere, tramite me, a domande che potranno servire soprattutto per la redenzione umana.
Sembrerà strano che un’avventura così grandiosa e straordinaria, rivolta all’umanità di questo millennio possa essere veramente successa ad un semplice essere umano come me, ma si pensi alla straordinaria “umiltà” sia di Gabriele sia di Dio Stesso che, nella Sua Infinita Misericordia, vuole comunicare con noi, povera umanità dilaniata da problemi di ogni tipo. Ogni volta che mi viene chiesto se mi rendo conto di quanto sta succedendo e se mi vengono rivolte parole sgradevoli o critiche ironiche che mettono in dubbio la veridicità di quanto succede, l’angelo Levehòr mi dice di rispondere sempre con queste parole: ”Nulla è impossibile a Dio!”
Contrariamente a quanto lasciavano pensare le difficoltà incontrate, fin dall’inizio, per la diffusione del libro di Gabriele Arcangelo “La porta d’oro” e certe vicissitudini capitatemi di cui ho parlato sia nel primo libro che nei seguenti, i cinque Testi Sacri sono stati pubblicati e l’angelo di Dio oggi è qui per rispondere con grande umiltà obbedendo alla Volontà del Signore alle domande che anche i lettori gli vorranno porre.
Ritengo che questo sia un enorme regalo del Cielo, un grande dono voluto e chiesto al Padre Celeste da Maria, Madre di Gesù, nel voler ancora soccorrere questa povera umanità che sta ormai varcando le soglie dell’autodistruzione secondo quanto mi è stato detto, ormai, innumerevoli volte.
L’Arcangelo Gabriele così esorta:
“ Chi, se non il Vostro Creatore poteva muoversi in vostro aiuto? Leggete nelle Sacre Scritture e capirete che, il momento delle nuove Rivelazioni nel Nome di Dio Padre e di Gesù, Suo Amatissimo Figlio, è giunto: fatene tesoro e cantate a Dio inni di lode e di ringraziamento! Arcangelo Gabriele, Messaggero dello Spirito Santo Divino, braccio destro di Maria Madre di Dio Regina degli Angeli, Levehòr in questa Missione di salvezza, vi attende gioioso per rispondere a domande utili per la vostra redenzione secondo la Volontà del Signore.
Con umile deferenza Gabriele Arcangelo saluta nel Nome di JHS.”
N.B. La Chiesa cattolica definisce locuzione interiore il rapporto che nasce tra il cuore dell'uomo e l'ascolto della parola.
Il teologo A.Tanquerey definisce il fenomeno cosi:
"la locuzione interiore è una manifestazione divina sotto forma di parola intesa dai sensi esterni ed interni o direttamente dall'intelletto umano. Esse sono parole o di Gesù o della Madonna o dello Spirito Santo chiarissime, avvertite dalla persona che le riceve come se nascessero dal cuore,e che, collegate fra loro, formano un messaggio".